Dicono che nel nostro codice genetico siano conservate le memorie di chi ci ha preceduto. Anche i quartieri di una grande città come Milano sembrano essere dotati di un proprio codice genetico. Oggi Quinto Romano è un piccolo quartiere del Municipio 7, una porzione della vasta città metropolitana di Milano, ma fino al 1869 era un comune amministrativo, con un sindaco e dei propri rappresentati.
Nel marzo 1848, il popolo milanese, si è rivoltato contro il governo austriaco. Dalle barricate sono stati librati in aria dei palloni aerostatici per chiamare in soccorso la popolazione della campagna. Anche gli abitanti di Quinto Romano, raggiunta Porta Vercellina, si saranno uniti ai manifestanti contribuendo alla vittoria dei milanesi sull’esercito di Radetzky e a rendere memorabili le Cinque Giornate di Milano!
Centosettanta anni dopo quegli avvenimenti, negli archivi della parrocchia di Trenno, è stata scoperta una lettera datata 17 maggio 1848 che testimonia la partecipazione attiva dei rappresentati del comune di Quinto Romano agli ideali del Risorgimento! Da allora gli abitanti di Quinto Romano, non hanno mai smesso di partecipare con passione alla vita politica e sociale della nostra città e di lottare contro l’isolamento e le ingiustizie.
Ancora lo scorso anno, la grave vicenda della mancanza del medico di base, ha mobilitato numerosi cittadini. Ma non basta: i negozi chiudono, i mezzi pubblici scarseggiano, la sicurezza è carente e il degrado avanza. Tutte queste vicende si intrecceranno sul palco, in uno spettacolo inedito. Una storia nella storia: da un parte quella di una compagnia teatrale che cerca di mettere in scena una propria versione delle Cinque Giornate di Milano e dall’altra quella dei cittadini che in un ipotetico bar della piazza dialogano, discutono, si inseguono per il bene del quartiere.
Il copione è il frutto di un laboratorio di teatro sociale, durato sei mesi e realizzato grazie al contributo della Cooperativa Edificatrice Ferruccio Degradi. Attraverso incontri settimanali, un public historian ha raccontato il Risorgimento, le rivolte Europee del Quarantotto e le Cinque Giornate di Milano attraverso i fatti e i protagonisti di quelle vicende. Terminati i racconti, i problemi di allora si sono specchiati nei problemi di oggi e l’entusiasmo della popolazione di centosettanta anni fa ha contagiato gli abitanti di oggi!