Locandina del progetto Smart Social Welfare delle Compagnie Malviste

SMART SOCIAL WELFARE

Il progetto Smart Social Welfare intende rispondere ai bisogni dettati dall’emergenza sanitaria e relazionale dovuta al Covid-19 con l’attivazione di servizi di sostengo a distanza per coinvolgere e attivare giovani, adulti, famiglie, anziani, anziani soli o con disagio e fragilità come patologie degenerative e mentali, caregiver di persone con disabilità, come la patologia di Alzheimer e demenze similari. Inoltre il progetto vuole favorire anche i servizi di prossimità, sostenendo e promuovendo i servizi offerti dalle istituzioni, come i servizi di spesa a casa, consegna dei medicinali, servizio pulizie ecc.
L’obiettivo di Smart Social Welfare è generare attività che stimolano le persone a prendersi cura di sé e ad attivarsi attraverso esercizi, giochi, missioni e suggestioni per continuare a condividere passioni, abilità, talenti e in questo caso anche la paura e la sofferenza per la situazione, data dall’emergenza sanitaria, che colpisce tutti con lutti, segregazione e isolamento.
Un gioco sociologico nel web, condotto da esperti che lanciano delle missioni da svolgere per. È rivolto a persone di tutte l’età, anche con fragilità o disabilità poiché “i compiti” richiesti sono semplici e immediati. Le pillole antisolitudine stimolano il senso del fare e dell’agire: il racconto di un frammento autobiografico, il racconto un piccolo viaggio, l’immagine di ciò che si vede dalla propria finestra, una foto, una canzone, un burattino ecc. Le pillole saranno somministrate due volte a settimana, sulla pagina Facebook, con tematiche provenienti da diversi ambiti e discipline: consulenza autobiografica, public history, editoria, scenografia, teatro sociale e di comunità, sociologia, scienze sociali ecc.
Le pillole antisolitudine verranno somministrate anche per via telefonica, nei gruppi di sostegno whatsapp, a chi non può accedere per via online.
Qual è la persona, la cosa, l’attività che ti sta facendo forza in questi giorni di difficoltà? Raccontacelo con uno scatto.” Infatti sono tempi in cui il nostro “perimetro” si è ridotto notevolmente. Tutto è sintetizzato, concentrato su poche piccole azioni quotidiane.Il regolamento della call prevede, che chi vuole rispondere, deve inviare all’indirizzo preposto un’immagine accompagnata da una frase per mostrare/raccontare qual è stata la sua stampella ai tempi del corona virus.La raccolta sarà realizzata attraverso il canale Instagram e la posta elettronica di Perimetro (Leddi srl), una rivista fotografica di Milano.
Qui le info per partecipare: https://perimetro.eu/tu/
Una narrazione legata anche alle abitazioni (case, condomini, palazzi) con aneddoti e vicissitudini delle mura che, soprattutto in questo frangente, ci proteggono da un’emergenza che sta falciando migliaia di vite. Una sinfonia di voci per narrare il passato, il presente e anche il futuro, e che valorizzano aspetti naturali, ambientali e storici dei quartieri. Un’azione utile per mantenere viva la connessione con i luoghi, gli spazi sociali, artistici e culturali di ogni comunità.
Se hai una storia da raccontare scrivici a segreteria@lecompagniemalviste.org
Entra qui e cerca la playlist di Smartsocialwelfare  https://soundcloud.com/discover 
Le compagnie malviste si impegnano quasi tutti i giorni a mantenere attivi gruppi whats app con diverse proposte artistiche o momenti di consulenza tecnologica. I professionisti coinvolti sono: un’attrice, un attore, una fisioterapista esperta nella danza movimento terapia, un consulente auto biografico, una scenografa, un’insegnate di danze antiche, un conduttore di teatro sociale e di comunità, un musicista e due assistenti sociali.
Se vuoi essere aggiunto manda un messaggio al numero 351/8009578
Lezioni di approfondimento intorno alla tematica “Cura, cultura, comuità”. Tutti i venerdì dall’8 maggio al 26 giugno, in pausa schiscetta, dalle 12:30 alle 13.

Puoi ascoltare le lezioni sul canale youtube delle Compagnie Malviste

Una band a distanza che possa mettere in connessione tutte le persone che vorranno aggregarsi per contribuire a fare “chiasso” e a fare sentire la propria “voce” online. Un’attività utile a rafforzare il valore della solidarietà e dell’impegno perché, come le neuroscienze sociali ci insegnano, il segreto per creare il senso di comunità sta nel compiere un’attività assieme.

“Chi si prende cura delle persone che danno cura?” A partire da questo interrogativo Le Compagnie Malviste stanno sperimentando un laboratorio rivolto a massimo 6 partecipanti a gruppo (persona affetta da alzheimer + caregiver) dalla durata di circa quarantacinque circa che utilizza i moderni dispositivi di interazione telematica (come Skype o Zoom).
Una volta a settimana un’equipe di professionisti qualificati (conduttore + aiuto conduttore) si mette in dialogo con i partecipanti per attivare un laboratorio teatrale dove ognuno possa trarne beneficio e benessere psicofisico. Un laboratorio che prevede momenti di danza, musica, giochi verbali e non verbali.

Se vuoi partecipare o richiedere informazioni manda una mail a segreteria@lecomapgniemalviste.org

Sportello telefonico di ascolto e supporto psicologico, rivolti ad anziani, familiari e caregiver.

Per informazioni manda una mail a segreteria@lecompagniemalviste.org

un’iniziativa pensata, in particolare, per quelle persone – spesso anziane – che si trovano in una situazione di emarginazione e di abbandono e che non vedono da tanto tempo parenti, amici o semplici conoscentio Grazie ai collaboratori delle Compagnie Malviste, chi lo vorrà potrà inviare una lettera a un parente, un amico o una persona cara con cui i rapporti si sono diradatio I destinatari delle missive saranno invitati a rispondere via email, sms, social network o tramite la posta ordinariao.

Se vuoi inviare una lettera ad un tuo caro, un amico, un conoscente mandaci una mail a comunicazioe@lecompagniemalviste.org

Il capofila del progetto Smart Social Welfare sono “Le Compagnie Malviste“, un’APS la cui mission è quella di diffondere sempre più le pratiche del teatro sociale, con l’obiettivo fondamentale di stimolare le relazioni intergenerazionali e la mobilitazione sociale. L’associazione è impegnata nella rigenerazione di periferie urbane, lavorando in luoghi a fallimento di mercato. La rete del progetto è composta da  “PERIMETRO” una rivista  fotografica  milanese e la Cooperativa  Ferruccio Degradi