Nel Quartiere Isola l’associazione “le compagnie malviste” in collaborazione con l’associazione “Al Confine”, conduce un laboratorio teatrale settimanale che coinvolge persone affette da malattia di Alzheimer e patologie similari. Ai partecipanti con deficit cognitivi da lievi a medi si aggiungono persone con altre demenze, oltre ai familiari, caregiver, volontari e liberi cittadini.
Ci piace sottolineare che la caratteristica del miscelare persone affette da demenza con persone semisane e sane è estremamente positiva e vincente. Nel lavoro collettivo queste definizioni sfumano fino a perdersi e si colgono invece i valori e gli apporti significativi e preziosi di ogni singola persona.
L’iniziativa “Pietro Micca ed altre maschere” vuole essere un’occasione per rimarcare la necessità di diffondere una nuova cultura dell’Alzheimer e abbattere quei muri che creano isolamento e abbandono.
L’attività si è svolta il 30 maggio 2016 presso il Circolo Arci Metissage e ha coinvolto, oltre ai partecipanti al laboratorio, circa cinquanta spettatori.
Il pubblico messo di fronte a frammenti di memorie, gesti e azioni ha potuto rispecchiarsi pienamente in tutto ciò che accadeva in scena.
Durante l’aperitivo, svoltosi in un momento successivo alla performance, i conduttori hanno ricevuto commenti molto positivi sia da parte dei partecipanti al laboratorio – che si sono dimostrati molto emozionati rispetto a ciò che era accaduto – sia del pubblico. Il momento finale della giornata, molto apprezzato dai presenti, ha previsto l’esibizione di alcuni giovani allievi della scuola di musica dell’associazione “Isola in Muisca”. Ciò ha permesso di intravedere l’inizio di una possibile strada per il dialogo tra generazioni, strada che ci si auspica di continuare a seguire anche nei prossimi anni.