Attività realizzata entro il progetto Circo Minimo, finanziato dal FUS – Fondo Unico per lo Spettacolo – del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Da quasi due anni in via Appennini 94 è attivo un laboratorio di “teatro fragile” dove sono coinvolte persone a rischio di isolamento sociale.Ai partecipanti con deficit cognitivi di diverso grado si aggiungono persone con altre fragilità, oltre ai cargivers (parenti e assistenti), volontari e liberi cittadini. Il laboratorio fa parte del Servizio “Una rete per l’Alzheimer” del comune di Milano, all’interno dell’Alzheimer café di Zona 8, ed è gestito dall’associazione “Al confine” in collaborazione con “le Compagnie Malviste”, un’equipe di teatro sociale e di comunità.Il Nastro Rosso vuole essere un’occasione per rimarcare la necessità di diffondere una nuova cultura del deficit cognitivo e abbattere quei muri che creano solitudine e abbandono.
NASTRO ROSSO – per non perdere il filo
Conduzione – Alessandro Manzella e Valter Barontini Coordinamento – Alvise Campostrini Il collaborazione con l’associazione Al Confine e con il CIT (Centro di cultura e di iniziativa teatrale “Mario Apollonio”)
