LA FOLK BAND IPERFALTRAK

Luogo: Quartiere di Quinto Romano e quartieri limitrofi – Milano
Durata: 1949 – in attività
Destinatari: l’intera cittadinanza

Descrizione e obiettivo: La folk band Iperfaltrak è nata a Quinto Romano nel 1949 per volontà di un gruppo di abitanti della zona in occasione dell’inaugurazione di una strada asfaltata che avrebbe collegato la frazione, da sempre isolata in mezzo a prati e campi coltivati, al resto della città di Milano. L’Iperfaltrak fa parte di un importante fenomeno culturale e popolare nato e sviluppatosi nel secolo scorso nelle periferie della città, ovvero le cosiddette faltracade, che in milanese significa “fare chiasso”. Per l’appunto, tutti gli strumenti sono stati realizzati artigianalmente con utensili casalinghi e oggetti di uso comune quotidiano: pentole, scolapasta, coperchi, sturalavandini, tappi, lattine, contenitori di vario genere, campanelle, pezzi di legno o metallo e tanto altro ancora. Una volta costruiti, sono stati dipinti soprattutto di bianco e rosso, i colori più ricorrenti nelle divise indossate un tempo dai musicisti.

Scioltasi solo dopo qualche anno a causa degli impegni dei vari membri, la band è stata rilanciata nei primi anni ’80 nella speranza di ritrovare quella coesione e quell’allegria che aveva unito i componenti anni prima.
Composto da una cinquantina di persone, comprese alcune donne e bambini, e nato semplicemente come iniziativa locale, il gruppo è riuscito a farsi conoscere e a consolidare la sua fama fuori dal perimetro del quartiere e di Milano partecipando a manifestazioni, eventi e anche a qualche programma televisivo.
Chiude ufficialmente nel 2011 per mancanza di ricambio generazionale e perché l’immobile, che ospitava la sede, è stato dichiarato inagibile e chiuso definitivamente.
L’Iperfaltrak rinasce otto anni dopo e si esibisce l’1 giugno 2019 in occasione del Festival Cinque miglia da Milano, a cui è seguita la replica del 21 dicembre dello stesso anno presso il Borgo Sostenibile di Figino.
Nel suo repertorio musicale, diretto dal maestro Flavio Campi, il gruppo folk vanta canzoni della tradizione meneghina come O mia bela Madunina, così come altre melodie popolari nazionali.

Per realizzare una proposta artistica di qualità, ai non musicisti si aggiungono veri professionisti del settore; sono ormai parte integrante della folk band i musicisti Ana Marie Davie, Gianpietro Marazza e Marco Lorenzo Bizzarri.
Inoltre, sono state attivate anche collaborazioni site specific con il direttore d’orchestra Luca Schieppati, la soprano Külli Tomingas, l’artista Peter de Boer del gruppo olandese Fort van de Verbeelding di Utrecht e il trombettista di fama internazionale Giovanni Falzone.
Nel corso degli l’Iperfaltrak ha preso parte a diverse progettualità:

  • nel 2019, con il progetto Cinque miglia da Milano, finanziato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano nell’ambito del Bando alle periferie 2018;
  • nel 2020, con il progetto Smart Social Welfare, finanziato da Fondazione di Comunità nell’ambito del bando Milano Aiuto;
  • nel 2021, con il progetto Quinto Musicale – il quartiere si fa orchestra, finanziato da Fondazione Cariplo e dalle Municipalità locali;
  • nel 2022, con i progetti Quinto Express – alla scoperta del territorio e Agente 0030 – per un’ecologia dei sentimenti, entrambi finanziati da Fondazione Cariplo e dalle Municipalità locali;
  • nel 2023, con i progetti Discovering Culture, finanziato dall’Ambasciata dei Paesi Bassi nell’ambito della rassegna nazionale FUTUROPRESENTE, e Superfaltrak, finanziato dall’iniziativa European Urban Innovative Actions e integrato con i fondi della L.285/97 nell’ambito del progetto Wish Mi – Wellbeing Integrated system of Milan.

In seno a questi progetti, la folk band Iperfaltrak ha realizzato laboratori per la realizzazione di nuovi strumenti con materiale da riciclo e performance musicali, sia al chiuso sia all’aperto, coinvolgendo persone con disabilità, msna – minori stranieri non accompagnati – e tanti altri cittadini di tutte le età (dai 0 ai 97 anni) dei quartieri limitrofi. Dal 2019 al 2023, sono stati realizzati circa venti concerti dal vivo – nel quartiere, in quelli limitrofi, fuori provincia in occasioni di festival, rassegne e programmi culturali – e anche online.

Con il sostegno della Cooperativa Edificatrice Ferruccio Degradi.