LA CONFERENZA DEI RAGAZZI

Luogo: Quartieri di Quinto Romano e limitrofi – Milano

Durata: Lo spettacolo ha debuttato il 13 maggio 2010 presso il Teatro Don Aiani di Figino a Milano. Successivamente, sono seguite una decina di repliche in diverse scuole del Municipio 7.

Destinatari: studenti delle scuole primarie e secondarie

Crediti:
Regia di Alessandro Manzella
Ideazione e drammaturgia di Alvise Campostrini

Descrizione e obiettivo: La conferenza dei ragazzi è uno spettacolo teatrale di promozione alla legalità che mette in scena e racconta i meccanismi della democrazia su cui si reggono le basi della Repubblica Italiana. Sul palco, i candidati politici cercano di guadagnarsi e si contendono i voti della platea, coinvolta attivamente durante la rappresentazione, portando avanti un’animata campagna elettorale che vede tra i protagonisti politici, portaborse, scrutinatori, il presidente di seggio, le forze del ordine e tanti altri. Dopo aver ascoltato il suo programma elettorale, spetterà infatti proprio al giovane pubblico il compito di eleggere il candidato.

La rappresentazione è il frutto di un percorso di teatro sociale e di comunità che si è svolto nel quartiere di Quinto Romano e che ha visto coinvolti più di 20 adulti e anziani, affiancati da tre attori professionisti. Il teatro diventa un ponte per instaurare e migliorare i rapporti tra le generazioni; esso funge da magazzino di storie umane da condividere, da stimolo per uscire dalle proprie case, per stare insieme agli altri e per socializzare, da incentivo per costruire e intensificare i rapporti tra tutti gli individui di una comunità.
Ci piace sottolineare che il fatto di far incontrare anziani e giovani è una combinazione estremamente positiva e vincente per entrambi. Nel lavoro collettivo, definizioni, schemi e differenze sfumano, fino addirittura a perdersi, e si colgono invece i valori e gli apporti significativi e preziosi di ogni singola persona.

Lo spettacolo è stato inserito nella rassegna Semi di legalità organizzata dalla Commissione Cultura dell’ex Consiglio di Zona 7.