Aumentare l’arte per ridisegnare i confini
Luogo: I quartieri di Quarto Cagnino e di Quinto Romano – Milano, Como, Limbiate
Durata: Da settembre 2023 a maggio 2025
Rete: Fondazione Guanelliana di Solidarietà, ASCI – Associazione Solidarietà cooperazione internazionale Don Guanella odv, l’associazione Variopinto odv, 6 istituti di scuole primarie di secondo grado e scuole secondarie nei territori di Milano, Como e Limbiate, gruppi intergenerazionali di cittadini, parrocchie, comunità e centri per persone con disabilità.
Destinatari: Adolescenti e giovani, persone con disabilità, anziani, cittadinanza
Descrizione e obiettivo: Il progetto intende raggiungere gli obiettivi afferenti all’area tematica del rafforzamento dell’inclusività dei territori, avendo come priorità la promozione della cultura del volontariato tra i giovani e le esperienze di welfare generativo. L’obiettivo generale, infatti, è quello di promuovere la partecipazione sociale e la promozione al volontariato, in particolare dei giovani, attraverso i linguaggi dell’arte e l’utilizzo di nuove tecnologie. I destinatari avranno modo di partecipare alla realizzazione di laboratori di teatro sociale nelle scuole e in luoghi di incontro della cittadinanza, intesi come spazi generativi di relazioni e corresponsabilità, al fine di favorire lo sviluppo di un empowerment di comunità di cui l’arte può essere portatrice, e di fruire di ambienti di realtà aumentata che potranno offrire, soprattutto ai più giovani, uno spunto di riflessione sulle potenzialità dei nuovi strumenti digitali nella veicolazione di messaggi pro sociali e un uso responsabile delle nuove tecnologie. Si vuole adottare un approccio che va nella direzione della rigenerazione del legame fra persone, associazioni e istituzioni, che si trova alla base dell’esperienza dello sviluppo di comunità in cui ogni persona, portatrice di bisogni, interessi e risorse, è protagonista nel costruire un futuro condiviso, rigenerativo e trasformativo. Nello specifico, si punta a sviluppare e rafforzare legami sociali all’interno di aree urbane o extraurbane disgregate o disagiate, con particolare riferimento allo sviluppo di azioni comunitarie, e a promuovere servizi/ambienti dedicati all’aggregazione/lavoro collaborativi, vissuti come luogo di incontro, scambio e sviluppo di nuove opportunità.
Valutazione: Il monitoraggio e la valutazione è svolta dalla coordinatrice di progetto – Fondazione Guanelliana di solidarietà.